lunedì 11 febbraio 2013

Arredo o pubblicità?

Il binomio arredo urbano-spazi pubblicitari non sempre funziona.
Il Comune di Casalpusterlengo ha "trattato", con una società pubblicitaria, l'intallazione di 60 + 25 transenne parapedonali e 6 pensiline fermata autobus. La società pubblicitaria si impegna a fornire "l'arredo urbano" gratuitamente (valere beni euro 16.386,00). Proprio gratuitamente no, infatti, la convenzione, prevede la concessione di spazi pubblicitari per la durata di 6 anni.
Nel video si vedono i risultati di precedenti convenzioni e dell'onerosa gratuità sopportata dai cittadini di Casalpusterlengo in termini di decoro e di estetica.  Le paline a bandiera a ridosso delle finestre; una ventina di paline femata bus, vuote, rotte arruginite; centoquaranta pannelli di 2 mq, fino a tre mesi fa quarantacinque di questi erano rotti, arruginiti e pericolosi, oggi ancora una quindicina fanno mostra delle loro brutture; trenta pannelli a scomparsa sui pali dell'Enel, il supporto rimane sul palo.  Sarebbe il caso di fare il punto della situazione esistente prima di concedere nuovi spazi con l'illusione di arredare la città. 



Circa un anno fa la Commissione Ecologia-Territorio-LL.PP. ha approvato all’unanimità la “Convenzione x pensiline e transenne”. Non so se i componenti della commissione abbiano avuto la possibilità di visionare la convenzione, ma temo di no, vista la pacata opposizione del sig. Pierangelo Ferrari. Infatti, in quella sede, il Ferrari chiedeva di esplicitare la quantità di moduli e di vincolare i progetti a colori in armonia del contesto cittadino. Di fatto la Giunta, il  novembre scorso, nell’approvare la convenzione,con le dovute” prese d’atto”, i vari “visto”, ha tenuto conto del parere favorevole della Commissione e del parere di competenza del Comando della Polizia Locale nel quale “si evidenzia che la posa delle pensiline e delle transenne parapedonali non rientrano nella disciplina del codice della strada”.
La convenzione prevede l’installazione di n.60 + 25 pannelli “parapedonali” e n. 6 pensiline fermata bus, valore commerciale euro 16.386,00. Il giorno 3 dicembre la delibera viene pubblicata e dopo 10 giorni diventa eseguibile. Dagli allegati si nota che le transenne verranno installate in prossimità delle intersezioni: Viale Cappuccini/Via Mantova, Via Conciliazione/Via Mantova, Via Curiel/Via Mantova, rotatoria Sivam, Viale Cadorna/Via Emilia, Via Oldani/Via V. Emanuele
Purtroppo sono un semplice cittadino, qualcuno mi ha classificato “don  Chisciotte improvvisato e incompetente”, ma ho notato che il binomio arredo-pubblicità è oggetto di diatribe tra Enti locali, società  di pubblicità e cittadinanza, tanto da interessare anche il TAR della Toscana (sentenza n.1594 del 13/3/2008). In questo caso il Comune di Prato, non avendo rilasciato il permesso di installare transenne parapedonali, proprio nelle intersezioni, era stato citato in giudizio da una società di pubblicità. Il Giudice diede ragione al Comune citando tra l’altro l’art. 23 codice della strada e art. 51 del Regolamento del codice della strada.
Ma la regolamentazione delle transenne parapedonali rientra o no nella disciplina del codice della strada?..

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