sabato 16 febbraio 2013

Abbiamo le moto

Con lettera al Cittadino avevo espresso delle perplessità  sull'acquisto di due moto nuove per la nostra Polizia Locale. Ravvisavo sconveniente un aumento dei mezzi in dotazione considerando che in magazzino giacevano ben tre moto inutilizzate. Il Sindaco mi consigliò, per il bene della città , di lasciare perdere e darmi al volontariato. Non mi sono dedicato al volontariato e le moto sono state ordinate, euro 25.000 per due moto e cinque caschi. Non ho notizie riguardo ad eventuali permute, quindi deduco che il magazzino ospiterà  ancora le tre moto. In attesa di vedere le pattuglie di Vigili Urbani per le vie cittadine godiamoci, con un breve promo e foto, il regalino alla sicurezza prima degli adattamenti bianco-verdi.
La Susuki V-Strom 650 Abs è stata pensata per farti scoprire nuovi orizzonti, suoni e sensazioni.Testata sulle più alte vette alpine, ti accompagnerà  alla meta in modo emozionante e confortevole. Progettata pensando ad un carattere da "vero duro" con delle forme intelligenti e performanti che rispecchiano la sua accentuata propensione di moto tourer.
                                                                     La prossima foto sarà quella con i colori dell'investitura ufficiale e con 25.000 euro in meno.

lunedì 11 febbraio 2013

Arredo o pubblicità?

Il binomio arredo urbano-spazi pubblicitari non sempre funziona.
Il Comune di Casalpusterlengo ha "trattato", con una società pubblicitaria, l'intallazione di 60 + 25 transenne parapedonali e 6 pensiline fermata autobus. La società pubblicitaria si impegna a fornire "l'arredo urbano" gratuitamente (valere beni euro 16.386,00). Proprio gratuitamente no, infatti, la convenzione, prevede la concessione di spazi pubblicitari per la durata di 6 anni.
Nel video si vedono i risultati di precedenti convenzioni e dell'onerosa gratuità sopportata dai cittadini di Casalpusterlengo in termini di decoro e di estetica.  Le paline a bandiera a ridosso delle finestre; una ventina di paline femata bus, vuote, rotte arruginite; centoquaranta pannelli di 2 mq, fino a tre mesi fa quarantacinque di questi erano rotti, arruginiti e pericolosi, oggi ancora una quindicina fanno mostra delle loro brutture; trenta pannelli a scomparsa sui pali dell'Enel, il supporto rimane sul palo.  Sarebbe il caso di fare il punto della situazione esistente prima di concedere nuovi spazi con l'illusione di arredare la città. 



Circa un anno fa la Commissione Ecologia-Territorio-LL.PP. ha approvato all’unanimità la “Convenzione x pensiline e transenne”. Non so se i componenti della commissione abbiano avuto la possibilità di visionare la convenzione, ma temo di no, vista la pacata opposizione del sig. Pierangelo Ferrari. Infatti, in quella sede, il Ferrari chiedeva di esplicitare la quantità di moduli e di vincolare i progetti a colori in armonia del contesto cittadino. Di fatto la Giunta, il  novembre scorso, nell’approvare la convenzione,con le dovute” prese d’atto”, i vari “visto”, ha tenuto conto del parere favorevole della Commissione e del parere di competenza del Comando della Polizia Locale nel quale “si evidenzia che la posa delle pensiline e delle transenne parapedonali non rientrano nella disciplina del codice della strada”.
La convenzione prevede l’installazione di n.60 + 25 pannelli “parapedonali” e n. 6 pensiline fermata bus, valore commerciale euro 16.386,00. Il giorno 3 dicembre la delibera viene pubblicata e dopo 10 giorni diventa eseguibile. Dagli allegati si nota che le transenne verranno installate in prossimità delle intersezioni: Viale Cappuccini/Via Mantova, Via Conciliazione/Via Mantova, Via Curiel/Via Mantova, rotatoria Sivam, Viale Cadorna/Via Emilia, Via Oldani/Via V. Emanuele
Purtroppo sono un semplice cittadino, qualcuno mi ha classificato “don  Chisciotte improvvisato e incompetente”, ma ho notato che il binomio arredo-pubblicità è oggetto di diatribe tra Enti locali, società  di pubblicità e cittadinanza, tanto da interessare anche il TAR della Toscana (sentenza n.1594 del 13/3/2008). In questo caso il Comune di Prato, non avendo rilasciato il permesso di installare transenne parapedonali, proprio nelle intersezioni, era stato citato in giudizio da una società di pubblicità. Il Giudice diede ragione al Comune citando tra l’altro l’art. 23 codice della strada e art. 51 del Regolamento del codice della strada.
Ma la regolamentazione delle transenne parapedonali rientra o no nella disciplina del codice della strada?..

sabato 9 febbraio 2013

Arredo urbano o Pubblicità selvaggia

Casalpusterlengo.- Allarme transenne parapedonali pubblicitarie.
Sei pensiline fermata autobus – Sessanta + venticinque transenne parapedonali pubblicitarie, quasi tutte collocate nelle intersezioni:

Viale Cappuccini incrocio Via Mantova -  Via Conciliazione incrocio via Mantovana  - Via Curiel incrocio Via Mantova – Via Oldani incrocio V. Emanuele – Viale Cadorna incrocio Via Emilia -          

Rotatoria Sivam

Le pensiline, totale 6, in Via Curiel, via Rimembranze, via V. Emanuele, a Zorlesco e Vittadone.

A novembre scorso la Giunta Comunale ha approvato la fornitura e posa, gratuita, di elementi di arredo urbano con annessi spazi pubblicitari. Esattamente la convenzione prevede l’installazione di n.60 + 25 pannelli “parapedonali” e n. 6 pensiline fermata bus, valore commerciale euro 16.386,00.
La delibera è accompagnata dal parere favorevole della Commissione Ecologia-Territorio-LL.PP., “Dal verbale del 17 marzo 2012 presenti 11 su 20 la discussione del punto 3).- L’assessore  ai LL.PP. Peviani, introduce l’argomento, relativo ad una convenzione per uniformare la posa di transenne e pensiline da posizionare agli incroci stradali e nei punti di salita autobus.
La convenzione con la soc. Line prevede costo zero per la fornitura ed installazione, i costi saranno coperti dagli inserzionisti pubblicitari.
Ferrari chiede di esplicitare le quantità di moduli che verranno utilizzati per lo spazio pubblicitario,onde evitare eccessive coperture.
Peviani: in questo senso l’attuale regolamento per la pubblicità ci viene in aiuto poiché è molto rigido.
Ferrari: se possibile propongo di vincolare i progetti delle pubblicità ad essere coordinati sulla base dei colori nelle varie parti della città.
Si passa alla votazione del punto 3 all’O.d.G. (convenzione x pensiline e transenne): favorevole all’unanimità.”
Ora, di fronte al parere unanime della Commissione alla quale partecipano politici, esperti, tecnici, funzionari e alla conseguente unanime delibera della Giunta, mi rendo conto che la mia contrarietà fa ridere, tuttavia esprimerò il mio pensiero in merito perché siamo di fronte ad una attività esagerata e incontrollata che poco attiene all’arredo urbano e, per quanto riguarda il posizionamento dei pannelli pubblicitari, in contrasto con le norme del Codice della strada. Dite la vostra. Alla prossima.